OPERATORE SOCIO SANITARIO

Protocollo d’Intesa dell’11/04/2016 e integrazione del 20/07/16

L’Operatore Socio Sanitario (OSS) è la figura professionale che svolge la sua attività sia nel settore sociale che in quello sanitario: in ambiente ospedaliero, in servizi assistenziali e socio-sanitari, (semi)residenziali, al domicilio dell’utente. Soddisfa i bisogni primari della persona, attraverso attività mirate al recupero, mantenimento ed allo sviluppo del livello di benessere e di autonomia. E’ in grado di attuare misure di primo soccorso e pronto intervento che non abbiano carattere di invasività: posizioni anti-shock e posizioni sicurezza, tecniche di supporto alle funzioni vitali (massaggio cardiaco esterno e respirazione artificiale), manovra di Heimlich, tecniche di primo soccorso nei traumi e nelle ferite, uso del pallone di Ambu e posizionamento canula di Mayo.

Le attività dell’O.S.S. sono rivolte alla persona e al suo ambiente di vita e di cura e rientrano in tre specifiche aree tipologiche: assistenza diretta alla persona e aiuto domestico-alberghiero; intervento igienico- sanitario e di carattere sociale; attività di supporto e di integrazione nel contesto organizzativo dei servizi e di collaborazione con il personale sanitario e con la famiglia dell’assistito. I destinatari degli interventi dell’Operatore Socio Sanitario possono essere: anziani, minori, persone con handicap fisico o psichico, in stato di disagio sociale o di emarginazione, persona con problemi di salute in fase acuta, cronica, terminale. L’operatore socio-sanitario svolge la sua attività inserito in una équipe e in collaborazione con gli operatori professionali secondo un approccio globale alle problematiche dell’assistito col quale mantiene un rapporto di vicinanza e di continuità che richiede specifiche competenze relazionali.