L’obiettivo del progetto è creare un’esperienza che possa coinvolgere ogni tipo di visitatore in un contesto e con percorsi accessibili e autentici: dai viaggiatori appassionati della cultura, della musica e dell’arte ai turisti gastronomici, dai visitatori amanti dei sapori e profumi “di una volta” e quindi evocativi della memoria a quelli interessati alla ricerca della natura, del bio, della sostenibilità e del benessere psico fisico, dal turismo familiare con bambini incuriositi dalla manipolazione della terracotta e dal mettere le mani in pasta per preparare dolciumi al turista “silver” o con esigenze speciali a causa di invalidità/disabilità. 

Il programma invita i visitatori a vivere un “viaggio di scoperta”, stimolando uno storytelling emotivo e immersivo che enfatizza i valori tradizionali pugliesi e comunitari/identitari del Salento, dove il Natale è vissuto con intensità e genuinità.

Il target di riferimento del progetto “Salento, 5 Senses to Tell Christmas” è dunque diversificato e comprende diverse categorie di pubblico, con l’obiettivo di creare un’esperienza inclusiva e coinvolgente, accessibile a livello regionale, nazionale e internazionale. Quindi, un prodotto turistico flessibile e con un alto potenziale di diversificazione e destagionalizzazione dei flussi turistici.

Target di riferimento:

1. Famiglie in cerca di esperienze natalizie autentiche

Il progetto si rivolge a famiglie italiane e straniere alla ricerca di esperienze immersive e tradizionali nel periodo natalizio. Attraverso attività che celebrano la cucina, l’artigianato e la musica e le “luminarie” salentina, le famiglie potranno vivere momenti speciali, immersi nella magia delle festività. Le attività sono pensate per tutte le età, offrendo momenti di svago, cultura e condivisione che rafforzano i legami familiari.

2. Turisti culturali e amanti delle tradizioni locali

Gli eventi sono destinati a un pubblico di turisti interessati a scoprire il patrimonio culturale, artistico, musicale, artigianale del Salento. Questa tipologia di visitatori è attratta dalle festività come opportunità per esplorare la storia e le tradizioni di una destinazione unica, con tour guidati e laboratori artigianali che permettono di conoscere le radici della cultura natalizia pugliese. Le visite alle chiese, i concerti di musica d’epoca, e i laboratori di terracotta e pupi rappresentano momenti di forte impatto culturale per questi turisti.

3. Pubblico internazionale alla ricerca di esperienze enogastronomiche

Il Natale nel Salento, ricco di piatti e dolci tipici, è una grande attrattiva per il pubblico internazionale che cerca esperienze eno-gastronomiche uniche. Laboratori di cucina e degustazioni di prodotti locali in particolare i “dolci di Natale salentini” coinvolgono questo segmento, offrendo la possibilità di assaporare i gusti del Natale salentino e di portare a casa una parte della cultura culinaria pugliese.

6. Amanti della natura e del ben-Essere

I turisti interessati a uno stile di vita salutare e sostenibile troveranno nel progetto attività che li avvicinano al territorio attraverso un contatto diretto con la natura e i suoi prodotti. Un elemento di forza attrattiva è sicuramente l’indiscutibile bellezza paesaggistica naturale dei luoghi ove sono ubicate le strutture alberghiere partner: dal fascino del Faro del Capo di Santa Maria di Leuca ove sorge la prima alba dell’anno all’incanto del tramonto sul mare di Gallipoli. Inoltre, l’iniziativa con l’opificio erboristico che produce tè, tisane e infusi, integratori biologici rappresenta un’opportunità per conoscere le erbe officinali locali, promuovendo un’esperienza di benessere che si collega alle tradizioni e alla sostenibilità del territorio.

4. Pubblico locale e di prossimità

Il progetto è aperto anche ai residenti del Salento, ai pugliesi e ai turisti delle regioni limitrofe, coinvolgendoli nella celebrazione di aspetti peculiari e del genius loci, con un tuffo nelle radici della propria cultura, del bagaglio culturale millenario ellenico.  Per molti, questi eventi rappresentano un’opportunità per riscoprire il proprio territorio attraverso una nuova prospettiva, arricchendo la stagione natalizia con attività che valorizzano l’identità locale e promuovono il senso di appartenenza.

5. Persone con disabilità/invalidità

In collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi (sezione di Lecce) e degli Istituti Filippo Smaldone per sordomuti, il progetto è pensato per essere accessibile e inclusivo. Per il pubblico con disabilità visive, vengono proposte esperienze tattili, sonore e olfattive, come la visita agli organi antichi, che offrono un contatto diretto con gli strumenti, e i laboratori artigianali dove si può esplorare il processo creativo con le mani. Per le persone con disabilità uditiva, sono previste attività visive, come le luminarie e i presepi artistici di sabbia, con la possibilità di usufruire di guide scritte e di interpreti della lingua dei segni, ove necessario, per favorire la comprensione e l’inclusione.

7. Viaggiatori solitari e coppie alla ricerca di esperienze rilassanti e intime

Il progetto si rivolge anche a viaggiatori solitari e coppie, in cerca di un’atmosfera intima e romantica. La scoperta di borghi illuminati, le passeggiate serali tra le luminarie, e le esperienze culinarie in contesti storici offrono un ambiente suggestivo e accogliente, perfetto per coloro che desiderano immergersi nella magia natalizia in modo raccolto, autentico e emozionale.